Sempre per le Edizioni E/O cura la collezione Sabot/age.
Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Mi fido di te, scritto assieme a Francesco Abate,Respiro corto, Cocaina (con Gianrico Carofiglio e Giancarlo De Cataldo) e, con Marco Videtta, i quattro romanzi del ciclo Le Vendicatrici (Ksenia, Eva, Sara e Luz).
I suoi libri sono tradotti in molte lingue e ha vinto numerosi premi sia in Italia che all’estero. Massimo Carlotto è anche autore teatrale, sceneggiatore e collabora con quotidiani, riviste e musicisti.
Esce il primo romanzo targato Rizzoli a
cui Massimo Carlotto ha dato voce a un serial killer camuffato da
turista. Questa la sinossi, in uscita in ebook dal 1° settembre 2016:
«Tutti fingono, la menzogna è l’unica moneta di scambio che abbia valore. Solo che noi dobbiamo essere più bravi.»
Il Turista è un serial killer perfetto,
diverso da ogni altro. Tanto per cominciare, non “firma” i suoi omicidi e
non lancia sfide ai detective, perché farsi catturare è l’ultimo dei
suoi desideri. È un mago del camuffamento, non uccide secondo uno schema
fisso e mai due volte nella stessa città o nello stesso Paese: per
questo lo chiamano il Turista. In più, non prova empatia né rimorso o
paura, esercita un controllo totale sulla propria psicopatia. In altre
parole, è imprendibile, l’incubo delle polizie di tutta Europa. Anche il
più glaciale degli assassini, però, prima o poi commette un passo falso
che lo fa finire in gabbia. Succede a Venezia – il territorio di caccia
ideale per qualunque assassino – e la gabbia non è un carcere: è una
trappola ben più pericolosa, tesa da qualcuno che in lui ha scorto la
più letale delle opportunità.
Anche Pietro Sambo ha fatto un errore, uno solo ma pagato carissimo. Adesso, ex capo della Omicidi, vive ai margini, con il cuore a pezzi. Poi arriva l’occasione giusta, quella per riconquistare onore e dignità. Ma per prendere il Turista dovrà violare di nuovo le regole, tutte, rischiando molto più della propria reputazione.
Maestro riconosciuto del noir europeo, Massimo Carlotto ci ha abituato a spingere i confini dei generi dove nessuno è mai arrivato. Per scrivere il suo primo thriller ha fatto saltare ogni paradigma, costruendo una macchina narrativa che non offre certezze se non quella dell’adrenalina che mette in circolo.
Anche Pietro Sambo ha fatto un errore, uno solo ma pagato carissimo. Adesso, ex capo della Omicidi, vive ai margini, con il cuore a pezzi. Poi arriva l’occasione giusta, quella per riconquistare onore e dignità. Ma per prendere il Turista dovrà violare di nuovo le regole, tutte, rischiando molto più della propria reputazione.
Maestro riconosciuto del noir europeo, Massimo Carlotto ci ha abituato a spingere i confini dei generi dove nessuno è mai arrivato. Per scrivere il suo primo thriller ha fatto saltare ogni paradigma, costruendo una macchina narrativa che non offre certezze se non quella dell’adrenalina che mette in circolo.
[http://contornidinoir.it/2016/08/massimo-carlotto-il-turista/]
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