lunedì 14 dicembre 2015

Buon Natale Charlie Brown, Charles Schulz

Buon Natale, Charlie Brown!http://www.fumetto-online.it/ew/ew_albi/images/RIZZOLI/MILANO%20LIBRI/PEANUTS-RIZZ012.jpg

Lui, Charlie Brown, un perdente nato, tenero, insicuro, perseguitato da un eterno complesso d'inferiorità, innamorato (ma irrimediabilmente non corrisposto) della ragazzina dai capelli rossi; Linus, incostante e genialoide,diventato insieme alla sua coperta il simbolo del disperato bisogno di sicurezza dell'uomo moderno; Snoopy, un cane più umano degli umani, pensa, scrive e sogna di combattere (e prima o poi abbattere) il leggendario Barone Rosso; Lucy, bisbetica e supponente, con una sola debolezza: ama (non riamata) Schroeder, il bambino prodigio che adora Beethoven. E poi Sally, Piperita Patty, l'uccellino Woodstock e tanti altri che negli anni hanno raggiunto la banda dei Peanuts.



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Commenti

il 12/08 SR ha commentato Non credo che D'Avenia possa far parte del nostro blog. Certo i suoi libri sono best-sellers tra gli adolescenti, e probabilmente hanno il merito di avviare qualche giovane alla lettura, ma la banalità delle situazioni e del linguaggio non permettono di considerare questi testi letteratura. Diciamo che sono testi "di servizio", nella migliore delle ipotesi. su Prossimamente
il 14/05 SR ha commentato Purtroppo J.K.J. non sembra più funzionare con le ultime generazioni: un tentativo di leggere a scuola Three Men In a Boat è finito miseramente in noia. I ragazzi non capivano cosa c'era da ridere e io non capivo perché non capivano. Tristissimo. Jerome per me è finito in quell'armadio dove tengo gli autori speciali che voglio proteggere dagli studenti... su Jerome K. Jerome, fare ridere l’uomo moderno, spaventato
il 29/02 Ida ha commentato A proposito di classifiche: "Oggi se vai al cinema devi entrare a un’ora fissa, quando il film incomincia, e appena incomincia qualcuno ti prende per così dire per mano e ti dice cosa succede. Ai miei tempi si poteva entrare al cinema a ogni momento, voglio dire anche a metà dello spettacolo, si arrivava mentre stavano succedendo alcune cose e si cercava di capire che cosa era accaduto prima (poi, quando il film ricominciava dall’inizio, si vedeva se si era capito tutto bene - a parte il fatto che se il film ci era piaciuto si poteva restare e rivedere anche quello che si era già visto). Ecco, la vita è come un film dei tempi miei. Noi entriamo nella vita quando molte cose sono già successe, da centinaia di migliaia di anni, ed è importante apprendere quello che è accaduto prima che noi nascessimo; serve per capire meglio perché oggi succedono molte cose nuove." Anch'io,come U.ECO sono andata al cinema nel modo ricordato e quindi io amo ricordare e vorrei tanto poter fare liste di su Chi siamo
il 28/02 Ida ha commentato Grazie Roberta per aver riaperto il blog.Trovo che è un modo per uscire dalla solitudine delle letture personali.Scrivere e leggere accanto, trovo che è un bel modo per parlarci e parlarmi. su Chi siamo