mercoledì 15 ottobre 2014

Alcune note sulla serata "rosa"


I contributi sono stati tanti e molto vari, interessanti e divertenti. Abbiamo discusso di rosa e di rose,viaggiando nello spazio e nel tempo.
Ecco una lista dei testi letti (se dimentico qualcosa, invito i miei compagni di lettura a correggermi e a completare):




  •  Hamid Ziarati, Il meccanico delle rose
  • Vita Sackville-West, Passaggio a Tehran
  • Andur Ava Olafsdottir, Rosa Candida
  • Victor Hugo Vieille chanson du jeune temps
  • William Shakespeare, Romeo e Giulietta e Sonetto 130
  • W.B.Yeats, Rosa Alchemica
  • William Blake, La Rosa Malata
  • Robert Burns, Il mio Amore è come una Rosa Rossa Rossa
  • Alberto Arbasino, America Amore; Grazie per le magnifiche rose
  • Emily Dickinson , N.19
  • Jeffrey Eugenides, La trama del matrimonio
  • Michele Mari, Cento Poesie d'Amore a Ladyhawke; Roderick Duddle 
  • e per concludere la serata, Roberta ci ha trascinati in un viaggio nel romance, nei suoi diversi aspetti, dal rosa al gotico, nei suoi sviluppi e nelle sue degenerazioni.



Se questa lista riaccende la vostra memoria letteraria, contribuite con un'altra/un altro ROSA. Non c'era più tempo quella sera, ma nel blog c'è posto per altri mille libri!

(S)

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Commenti

il 12/08 SR ha commentato Non credo che D'Avenia possa far parte del nostro blog. Certo i suoi libri sono best-sellers tra gli adolescenti, e probabilmente hanno il merito di avviare qualche giovane alla lettura, ma la banalità delle situazioni e del linguaggio non permettono di considerare questi testi letteratura. Diciamo che sono testi "di servizio", nella migliore delle ipotesi. su Prossimamente
il 14/05 SR ha commentato Purtroppo J.K.J. non sembra più funzionare con le ultime generazioni: un tentativo di leggere a scuola Three Men In a Boat è finito miseramente in noia. I ragazzi non capivano cosa c'era da ridere e io non capivo perché non capivano. Tristissimo. Jerome per me è finito in quell'armadio dove tengo gli autori speciali che voglio proteggere dagli studenti... su Jerome K. Jerome, fare ridere l’uomo moderno, spaventato
il 29/02 Ida ha commentato A proposito di classifiche: "Oggi se vai al cinema devi entrare a un’ora fissa, quando il film incomincia, e appena incomincia qualcuno ti prende per così dire per mano e ti dice cosa succede. Ai miei tempi si poteva entrare al cinema a ogni momento, voglio dire anche a metà dello spettacolo, si arrivava mentre stavano succedendo alcune cose e si cercava di capire che cosa era accaduto prima (poi, quando il film ricominciava dall’inizio, si vedeva se si era capito tutto bene - a parte il fatto che se il film ci era piaciuto si poteva restare e rivedere anche quello che si era già visto). Ecco, la vita è come un film dei tempi miei. Noi entriamo nella vita quando molte cose sono già successe, da centinaia di migliaia di anni, ed è importante apprendere quello che è accaduto prima che noi nascessimo; serve per capire meglio perché oggi succedono molte cose nuove." Anch'io,come U.ECO sono andata al cinema nel modo ricordato e quindi io amo ricordare e vorrei tanto poter fare liste di su Chi siamo
il 28/02 Ida ha commentato Grazie Roberta per aver riaperto il blog.Trovo che è un modo per uscire dalla solitudine delle letture personali.Scrivere e leggere accanto, trovo che è un bel modo per parlarci e parlarmi. su Chi siamo