La prima edizione americana risale al 1997 e contiene sei racconti, mentre la prima edizione italiana è del 2003
e contiene solamente quattro racconti. Tema centrale della raccolta
sono le festività natalizie, analizzate con spirito dissacrante e
spietato umorismo nero.
Il debutto di David Sedaris avvenne all'inizio
degli anni '90 con la lettura alla radio del racconto della sua
esperienza come elfo natalizio in un grande magazzino di New York: una
serie di scene esilaranti e corrosive che fotografavano impietosamente
le icone sacre del mondo di oggi: il mito del Natale affogato nei
consumi, il muto naufragio dei bambini, vittime inconsapevoli
delI'insensatezza della festa, la surreale crudeltà dei rapporti di
lavoro e di famiglia, il vuoto e la solitudine che la valanga
scintillante dei regali non può nascondere... Questo libello sul falso
luccichio del Natale rivelò il talento di questo giovane umorista,
comico spietato e sottilissimo, implacabile osservatore delle follie
della modernità.
Ecco i racconti presenti nell'edizione italiana:
Dinah, la zoccola di Natale: Sedaris racconta di una nottata insieme alla sorella
Lisa nel tentativo di liberare una prostituta dal suo fidanzato violento.
Al centro della prima fila
con Thaddeus Bristol. Un resoconto del pessimo spettacolo natalizio messo
in scena dai bambini di una scuola elementare.
Tratto
da una storia vera. Il produttore esecutivo di un'importante televisione,
parlando dal pulpito di una chiesa, cerca di convincere i fedeli a dargli tutte
le informazioni relative a una ragazza della loro comunità che ha una storia
straziante da raccontare: intento del produttore è quello di costruire un
programma televisivo intorno a questa disgraziata vicenda.
Natale
significa dare. Due famiglie di vicini benestanti rivaleggiano in una
gara di generosità durante le festività.
Racconti
non presenti nell'edizione italiana (ma presenti in "Ciclopi")
SantaLand
diaries. Sedaris racconta
della sua esperienza di lavoro come elfo presso un centro commerciale Macy's.
Season's greetings to our friends and family!!!Una lettera di Natale scritta dalla signora Dunbar,
matriarca del clan Dunbar.
per approfondire e sentire un punto di vista differente: https://lucarota.wordpress.com/recensioni/david-sedaris-holidays-on-ice-mondadori/
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