giovedì 26 maggio 2016

Non lasciarmi, Kazuo Ishiguro

"L'idea fondante che stava dietro la teoria dei possibili era semplice, e non sollevava molte controversie. Funzionava così. Dal momento che ognuno di noi, a un certo punto, era stato copiato da una persona comune, per ciascuno di noi doveva esserci, da qualche parte là fuori, un modello che continiava a condurre la sua vita. Questo significava, in teoria almeno, che esisteva la possibilità di imbattersi nella persona su cui di era stati modellati. Ecco perchè, quando ci trovavamo nel mondo fuori - in città, nei centri commerciali, negli autogril -, si era sempre alla ricerca di "possibili" - persone che erano servite come modelli per noi e i nostri amici.
     Al di là di questi concetti base, tuttavia, la discussione era aperta. Tanto per cominciare, nessuno era d'accordo su cosa cercare quando si andava alla scoperta dei possibili. Alcuni studenti sostenevano che bisognava rintracciare una persona che avesse tra i venti e i trent'anni più di noi - all'incirca l'età che avrebbero potuto avere i nostri genitori. Altri al contrario ritenevano che fosse un atteggiamento troppo sentimentale. Perchè avrebbe dovuto esserci un salto di generazione "naturale" tra noi e i nostri modelli? Potevano aver usato bambini, vecchi, che differenza poteva fare? Altri ancora ribattevano che venivano impiegati modelli al meglio delle loro condizioni fisiche, ed ecco spiegato perchè era probabile che avessero l'età di un "genitore normale". Arrivati a questa conclusione, però, tutti noi avevamo la percezione di giungere su un terreno dove non volevamo addentrarci, così la discussione terminava in nulla.
     Poi c'erano quelle domande sul perchè volessimo rintracciare i nostri prototipi. Una delle idee più brillanti al riguardo era che quando trovavi il tuo modello, potevi avere una visione del futuro."
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Non volevo dirvelo la prima volta che me ne avete parlato. Statemi bene a sentire, questa cosa non aveva nesun fondamento. Non usano mai, e dico mai, persone come quella donna. Pensateci. Perchè una come lei dovrebbe farlo? Lo sappiamo tutti, perchè allora non dirci la verità. Non siamo modellati su quel genere di.....
    - Ruth - intervenni con fermezza. - Ruth, no.
    Ma lei proseguì: - Lo sappiamo tutti. I nostri modelli sono i rifiuti del genere umano. Reietti, prostitute, alcolizzati, vagabondi. Lo sanno tutti, allora perchè non dircelo? Una donna come quella? Andiamo, su.

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